La ricottura e la normalizzazione sono trattamenti termici di supporto e servono per eliminare gli effetti della tempra, eliminare le tensioni interne ed eliminare gli incrudimenti di lavorazione di macchina.
Vi sono diversi tipi di ricottura e normalizzazione: la ricottura completa, la ricottura di omogeizzazione, la ricottura isotermica, la ricottura di globulizzazione, la ricottura per impieghi magnetici  e la normalizzazione.
 
LA RICOTTURA COMPLETA
La ricottura completa comprende le seguenti fasi:
- Lento riscaldamento a una temperatura in genere di 20-50 °C sopra Ac3 (temperatura di austenizzazione);
- Permanenza a tale temperatura per un tempo proporzionale alle dimensioni dei pezzi;
- Raffreddamento, che deve essere molto lento nel forno almeno sino ad una temperatura (200-100°C) per poi essere, eventualmente, accelerato.
 
LA RICOTTURA DI OMOGEINIZZAZIONE
La ricottura di omogeinizzazione è un trattamento termico quasi uguale alla ricottura completa, l’unica differenza consiste nel maggior tempo di permanenza alla temperatura di austenizzazione. Per il resto il ciclo termico è lo stesso della ricottura completa.
Questo trattamento è indicato per i getti ed in particolare per i lingotti di acciaio.
 
LA RICOTTURA ISOTERMICA
La ricottura isotermica comprende le seguenti fasi:
- Riscaldamento lento fino ad una temperatura di poco superiore ad Ac3;
- Permanenza a questa temperatura per un tempo sufficiente per ottenere l’austenizzazione;
- Raffreddamento relativamente rapido fino ad una temperatura di circa 700°C;
- Permanenza a tale temperatura sino alla completa trasformazione dell’austenite.
- Raffreddamento finale in forno sino alla temperatura ambiente.
 
LA RICOTTURA DI GLOBULIZZAZIONE
La ricottura di globulizzazione, chiamata anche di “sferoidizzazione”, comprende le seguenti fasi:
- Lento riscaldamento;
- Permanenza alla temperatura raggiunta per un tempo piuttosto prolungato;
- Raffreddamento, che deve essere lento, in forno;
Gli effetti della ricottura di globulizzazione sono:
- Buona lavorabilità alle macchine utensili;
- Facilità di formatura a freddo (imbutitura, trafilatura ecc.);
- Durezza inferiore a quella ottenibile con la ricottura completa.
 
LA RICOTTURA PER IMPIEGHI MAGNETICI
La ricottura per impieghi magnetici serve per eliminare il magnetismo residuo presente sui particolari, di conseguenza restringe la curva d'isteresi magnetica. I materiali su cui si applica la ricottura per impieghi magnetici sono: ferro armco, ferro silicio, ferro cobalto, ferro dolce, mumetal, permenorm (ecc.).
La ricottura per impieghi magnetici trova il suo impiego per particolari che servono per stampanti, relais, nuclei, lamierini per trasformatori, ecc.
Il trattamento termico avviene in atmosfera inerte o in atmosfera leggermente riducente accuratamente controllata. Il ciclo consiste in un riscaldamento lento fino alla temperatura desiderata; permanenza a tale temperatura per un tempo che va da 2 a 6 ore; raffreddamento controllato fino a circa 500°C con discese che oscillano tra i 50 e i 200°C/h; raffreddamento lento in forno fino a 300°C ed infine raffreddamento veloce sotto i 100°C.
Le durate e le temperature di trattamento variano a seconda della forma e del materiale del pezzo da trattare.
 
LA RICOTTURA DI NORMALIZZAZIONE
La ricottura di normalizzazione comprende le seguenti fasi:
- Riscaldamento a una temperatura di 40-80 °C sopra Ac3 per gli acciai ipoeutettoidi e di 40-80 °C sopra Ac1 per gli acciai ipereutettoidi;
- Permanenza a tale temperatura per un tempo proporzionale alle dimensioni dei pezzi;
- Raffreddamento mediamente veloce (in aria).